2020
RINVIATA A DATA DA DESTINARSI Assemblea annuale con elezioni per il rinnovo delle cariche sociali
L’assemblea non avrà luogo per disposizioni delle autorità competenti.
Sabato 28 marzo ore 15,30
Santuario della Consolata
ore 18.00 segue S. Messa in Santuario
ore 19.00 cena in fraternità:
che dovrà essere prenotata entro il lunedì precedente
2020
Rinvio attività Amcor
Apri la news per leggere le comunicazioni del Presidente, dell’Assistente Spirituale e del Vice Presidente
2020
Assemblea Amcor rinviata a data da destinarsi
Cari soci dell’Amcor Amici delle Chiese d’Oriente,
vi scrivo, d’intesa con il Consiglio e avendo sentito il Notaio Gamba, per comuncarVi che, in relazione alle attuali disposizioni delle Autorità competenti circa la situazione sanitaria del nostro paese, non si rende possibile tenere la nostra assemblea sociale nelle date previste (venerdì 27 marzo in prima convocazione e sabato 28 marzo in seconda convocazione).
Per quanto sopra l’assemblea dei soci dell’Amcor è rinviata a data da destinarsi in relazione all’evoluzione della attuale situazione normativa, sanitaria e di prudenza.
E’ un altro appuntamento importante della nostra vita sociale che non riusciamo a realizzare come tanto desiderato.
Stiamo però cercando nuove modalità per tenerci uniti nella preghiera e nell’amicizia.
Sabato scorso 7 marzo abbiamo iniziato, sotto la guida di Don Giuseppe, un cammino di approfondimento settimanale delle Letture previste per la domenica successiva, in questo caso la seconda di Quaresima.
A breve riceverete il commento di Don Giuseppe relativo alle letture della prossima domenica 15 marzo, terza domenica di Quaresima.
Cercheremo anche altri strumenti per sentirci uniti e proseguire insieme il nostro cammino di fede in questo tempo così difficile e impegnativo.
Vi invio i più cordiali saluti da parte di Don Giuseppe, degli amici del Consiglio e miei personali, affidandoci al reciproco ricordo nella preghiera.
Contardo Codegone
2020
RINVIATO Incontro di formazione “Edith Stein: esperienza mistica”
Sabato 7 marzo 2020
ore 15,30
presso il Santuario della Consolata
tenuto da Padre Davide Bianchino, tema: “Edith Stein: esperienza mistica”, Scientia Crucis. Edith Stein, in religione Teresa Benedetta della Croce, Carmelitana scalza, nata nel 1891 e morta nel 1942 a Auschwitz, canonizzata l’ 11/10/1998 da Papa San Giovanni Paolo II, è co-patrona d’Europa insieme a Santa Caterina da Siena e Santa Brigida di Svezia.
ore 18.00 segue S. Messa in Santuario
A tutti verrà chiesto un euro per la sala.
Eccezionalmente la cena non avrà luogo.
2020
Rinviato l’incontro su Edith Stein del 7 marzo
Torino, 4 marzo 2020
Cari soci e amici dell’Amcor,
Vi scrivo anche a nome di Don Giuseppe e di tutti i membri del Consiglio dopo una nostra lunga e impegnativa riunione di questa mattina.
Uno dei temi principali, certamente il più sofferto, è stato il nostro programmato incontro di sabato prossimo su Edith Stein.
Abbiamo desiderato tutti questo momento di formazione, guidato dal carissimo Padre Davide Bianchino carmelitano, come una tappa significativa del nostro cammino di Fede sulla Parola di Dio e del nostro incontro con persone che hanno vissuto la Fede come dialogo intimo con il Signore: i mistici.
Purtroppo abbiamo ritenuto, unanimemente, che non ci fossero le condizioni per poter tenere in serenità questo nostro atteso incontro. La situazione esige senso di responsabilità da parte di tutti e rispetto delle norme di sicurezza che la situazione richiede.
E’, pertanto, rinviato a data da destinarsi l’incontro Amcor su Edith Stein originariamente previsto per sabato prossimo 7 marzo presso il Santuario della Consolata.
Ci siamo posti, con urgenza, il problema di come proseguire il nostro cammino di fede in questi tempi così impegnativi e stiamo approfondendo alcune linee:
- Innanzi tutto attraverso l’impegno all’ascolto personale della Parola di Dio.
- Ideando nuove modalità di comunicazione che, sfruttando gli attuali strumenti come internet, dia a tutti noi delle occasioni di riflessione comune:
- Pensiamo per esempio a brevi ed intensi commenti alla Parola di Dio in questa Quaresima, nella Settimana Santa e in preparazione della Santa Pasqua. Commenti che possono poi accompagnarci nel prosieguo dell’ Anno Liturgico.
- Pensiamo a momenti di comunicazioni attinenti la vita della Santa Sindone: A fine dicembre 2020, per esempio, si terranno a Torino incontri di preghiera con circa 15.000 giovani. In quel periodo sarà consentito a questi giovani un momento di contemplazione del Santo Lino. Quale è il significato, nel mondo di oggi, di questi momenti di contemplazione ?
- Ideare momenti comuni di preghiera, ciascuno a casa sua, con una traccia condivisa e commentata di letture.
Dobbiamo rinnovare, inventare, dobbiamo guardare avanti con fiducia, invocando il Signore perché accresca la nostra Fede e perché ci aiuti in queste difficili circostanze, perché allontani i pericoli sulla salute e salvi, misericordiosamente, le migliaia di profughi, uomini, donne, vecchi e bambini, che fuggono da una terribile guerra, ammassandosi disperatamente ai confini dell’Europa.
Insieme a Don Giuseppe e a tutto il Consiglio Vi invio un grande abbraccio, sapendoci tutti uniti nell’amicizia e nella preghiera.
Contardo Codegone
2020
Incontro di spiritualità biblica (ex Lectio Divina) “Cantico dei Cantici”
I sabati 25 gennaio e 15 febbraio
alle ore 15,30
presso il Santuario della Consolata (1° piano)
tenuti da Padre Davide Bianchino, carmelitano scalzo, sui “Libri Sapienziali” in particolare sul “Cantico dei Cantici” (proseguendo il cammino degli Esercizi Spirituali 2019).
Padre Davide nel 2019 ci ha già tenuto le lectio sui “Profeti” e l’incontro di formazione spirituale su “San Giovanni della Croce”.
ore 18.00 segue S. Messa in Santuario
ore 19.00 cena in fraternità al costo di 17 euro:
che dovrà essere prenotata entro sabato 8 febbraio
2020
“Cantico dei Cantici” e prossimi impegni (lettera del Presidente)
Cari soci e amici dell’Amcor,
che bello è stato incontraci numerosi (eravamo circa sessanta) sabato 25 gennaio per il nostro primo incontro sul Cantico dei Cantici, incontro guidato da Padre Davide Bianchino dei Carmelitani Scalzi di Torino. Ci rivedremo nuovamente sulla Parola di Dio nel Cantico sabato 15 febbraio per proseguire il nostro cammino di approfondimento e di fede guidati sempre da Padre Davide che ringraziamo di tutto cuore per la competenza e la capacità di trasmetterci il senso vivo della sua fede.
Vorrei fare con Voi, brevemente, qualche riflessione per prepararci al prossimo incontro.
Il Cantico fa parte dei sette Libri Sapienziali (Giobbe, Proverbi, Qoélet, Siracide, Sapienza, Salmi e Cantico dei Cantici) ed è attribuito a Salomone come detto all’inizio: “Cantico dei Cantici di Salomone” (1,1). Una tradizione dice che Salomone abbia scritto il Cantico a venti anni, i Proverbi a quaranta e il Qoélet a sessanta.
Il Cantico dei Cantici ci ha da sempre affascinato, ma ne abbiamo sentito, insieme alla bellezza, anche la complessità. In ebraico si dice Shir ha shirim. Esso, rispetto agli altri testi biblici, non contiene un richiamo esplicito a Dio come anche il libro di Ester. Non solo, ma non include neanche espressamente alcuna tematica religiosa, non vengono richiamati il popolo ebraico e l’alleanza. Per molti studiosi rappresenta, dunque, un importante e difficile problema interpretativo.
Questo meraviglioso canto d’amore, espresso da una figura femminile, è stato da molti interpretato come rappresentazione del legame tra il popolo ebraico e Dio. Il legame amoroso e coniugale, infatti, è stato utilizzato anche dai Profeti per illustrare il rapporto tra Dio e il suo popolo.
Il Rabbino Ariel Di Porto in un suo recente intervento ha ricordato che il Rabbi Akivà (morto nel 135 dC) disse: “Tutti gli scritti sacri sono santi, ma il Cantico dei Cantici è di massima santità.” Per Natham André Chouraqui (1917-2007): “Il Cantico costituisce il riassunto di tutta la Bibbia….”.
Quanti autori antichi e moderni si sono cimentati nel leggere, studiare e pregare il Cantico! Ne sono nate varie interpretazioni nelle quali l’amata del Signore rappresenterebbe, ad esempio, non il popolo eletto, ma la Torà. Nelle letture mistiche sarebbe la descrizione dell’anima umana che vuole, che cerca Dio. Il grande filosofo ebreo Maimonide (1138-1204), di formazione aristotelica, coglie nel Cantico l’espressione di un amore bruciante per Dio che riguarda alcune anime elette, nel cuore delle quali brucia l’amore per Dio, oggi diremmo i mistici,
Il Cantico dei Cantici viene letto dal popolo ebraico durante la festa di Pesach (Pasqua ebraica, festa della liberazione) che si celebra in primavera.
Padre Davide ci ha saputo arricchire dandoci una lettura appassionata e appassionante del Cantico nel quale l’amata assume la veste della Sapienza di Dio che cerca insistentemente l’uomo. Non per nulla il Cantico è incluso tra i Libri Sapienziali. Padre Davide ha saputo guidarci nei richiami ad altri Libri dell’Antico Testamento nei quali si incontra un linguaggio analogo a quello del Cantico (Siracide, Proverbi, Sapienza, il profeta Osea….).
La Sapienza di Dio, senza stancarsi, cerca l’uomo nella notte del mondo, per le strade delle città: “Voglio cercare l’amore dell’anima mia” (Cantico 3,1). Che bello anche il richiamo a: “Mi sono addormentata, ma veglia il mio cuore.” (Cantico 5,2) che ricorda il dormire di Gesù sulla barca, nella tempesta. Un dormire vigile, pronto a intervenire. Ma siamo noi uomini, dice Padre Davide, che ci stanchiamo presto di bussare alla porta di Dio e andiamo a cercare altro,…ma Dio continua a cercarci, senza stancarsi, con amore infinito.
Padre Davide ci ha ricordato, anche, l’intensità amorosa del Cantico, e lo definisce “spirituale” perché l’amore umano è voluto da Dio. Il Concilio insegna che la Sacra Scrittura è dettata dallo Spirito Santo e quindi deve essere letta alla luce dello Spirito Santo (vedi la Costituzione dogmatica “Dei Verbum” cap. terzo). Dire “spirituale” dell’amore cantato nel Cantico vuol dire, dunque, far riferimento alla sua pienezza di eros e di agape.
Ora ci prepariamo al secondo incontro sul Cantico (sabato 15 febbraio, presso la Consolata, ore 15,30). Si apre il tema della fiamma d’amore nel cuore dei mistici ….. Incontreremo nuovamente San Giovanni della Croce (penso al “Cantico spirituale”) e poi Edith Stein (sabato 7 marzo). Incontreremo anche richiami neotestamentari (penso al cap. 20 di San Giovanni) e Don Giuseppe ci guiderà su “Le donne dei Vangeli” sabato 9 maggio, sempre alla Consolata.
Alcuni amici presenti mi hanno detto: “Sento il bisogno di andare a rileggere il Cantico….”. Padre Bianchino non poteva lasciarci un desiderio più importante di quello di sentire il bisogno di pregare con la Parola di Dio, parola che disseta, ma che non possediamo mai interamente e ci spinge sempre a proseguire il nostro cammino di ricerca e di fede.
Per chi potrà, ci vediamo martedì 4 febbraio per la Santa Messa del primo martedì del mese.
Insieme a Don Giuseppe e a tutto il Consiglio vi saluto con affetto e affido il nostro cammino al Signore nella nostra comune preghiera.
Contardo Codegone
2020
Incontro di spiritualità biblica (ex Lectio Divina) “Cantico dei Cantici”
I sabati 25 gennaio e 15 febbraio
alle ore 15,30
presso il Santuario della Consolata (1° piano)
tenuti da Padre Davide Bianchino, carmelitano scalzo, sui “Libri Sapienziali” in particolare sul “Cantico dei Cantici” (proseguendo il cammino degli Esercizi Spirituali 2019).
Padre Davide nel 2019 ci ha già tenuto le lectio sui “Profeti” e l’incontro di formazione spirituale su “San Giovanni della Croce”.
ore 18.00 segue S. Messa in Santuario
ore 19.00 cena in fraternità:
che dovrà essere prenotata entro il lunedì precedente
2020
“Cantico dei Cantici” e prossimi impegni (lettera del Presidente)
Cari soci e amici dell’Amcor,
ancora buon anno 2020 nella luce del Signore.
Vi scrivo, d’intesa con Don Giuseppe, per riflettere un momento tra noi sul prossimo fine settimana e i prossimi nostri impegni.
Sabato 25 gennaio termina l’ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani, (18-25 gennaio 2020) che, quest’anno, ha avuto il significativo titolo “Ci trattarono con gentilezza” (Atti degli Apostoli 28,2). Tema quanto mai attuale a fronte delle drammatiche vicende che coinvolgono tante popolazioni.
Domenica prossima (26 gennaio), 3^ del tempo ordinario dal 2020 in poi è stata dedicata ufficialmente da Papa Francesco “alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio”. Domenica prossima sarà dunque “la Domenica della Parola di Dio”. Parola di Dio che è guida per la nostra vita.
Noi come Amcor ci troveremo sabato prossimo 25 gennaio (ore 15,30 presso il Santuario della Consolata) per incontrare la Parola di Dio nel “Cantico dei Cantici”, inno all’amore umano e divino incastonato tra i “Libri Sapienziali” dell’ Antico Testamento e che si apre e si chiude con una voce femminile.
Ci guiderà Padre Davide Bianchino, dei Carmelitani scalzi di Torino, a cui siamo legati da particolare stima e sincero affetto, del quale conosciamo la competenza e nel quale si sente palpitare una fede forte e genuina.
Sabato 15 febbraio continueremo questa riflessione e preghiera sul “Cantico” concludendo l’approfondimento iniziato con gli Esercizi Spirituali di Susa proprio sui “Libri Sapienziali” (vedi sintesi su Notiziario n.56 pag. 4).
Noi intendiamo la nostra riflessione sulla Parola di Dio non come approfondimento fine a se stesso, ma anche, e soprattutto, come preghiera. Ed è questo il filo rosso comune che attraversa tutti i nostri incontri e ci fa crescere nel cammino di fede.
Siamo dunque impegnati ad approfondire e a pregare la Parola di Dio, partendo proprio dalla Bibbia e da chi questa Parola ha sentito come fiamma nel proprio cuore come i mistici. L’anno scorso abbiamo incontrato San Giovanni della Croce e quest’anno approfondiremo la figura di Edith Stein (sabato 7 marzo). Don Giuseppe ci guiderà nell’incontro con “Le donne dei Vangeli” (sabato 9 maggio) e, come nel “Cantico”, sentiremo risuonare al femminile la Parola di Dio.
Un ultimo accenno ai prossimi Esercizi Spirituali (Susa 23-24-25 ottobre 2020). Avevamo programmato di avere con noi nuovamente Don Priotto, grande biblista, sul tema del Pentateuco (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio) e dell’Esodo in particolare. Don Priotto, però, che insegna all’Istituto Biblico di Gerusalemme, per un cambio di programma, insegnerà nel primo semestre 2020/2021, non nel secondo, e non potrà, quindi, essere con noi.
Il Signore però ci sta vicino anche in queste vicende e ci tiene per mano. Don Giuseppe ha scritto a Don Germano Galvagno, noto e autorevole biblista, che ha accolto con gioia e simpatia l’invito a essere nuovamente con l’Amcor sul tema del Pentateuco. Don Galvagno ci aveva già efficacemente guidati nel 2018 durante gli Esercizi Spirituali dedicati ai “Profeti nell’Antico Testamento”.(sui “Salmi” e i “Libri Sapienziali” ci aveva guidato Don Priotto).
Arrivederci dunque, da Don Giuseppe e tutto il Consiglio, a chi potrà essere presente sabato prossimo, un abbraccio a tutti nel comune ricordarci al Signore nella preghiera.